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PERLKA Calciocianamide - azoto e calcio quando servono!

La nascita della Calciocianamide risale al 1895, quando Adolph Frank e Nikodem Caro scoprirono che l'azoto gassoso può essere legato chimicamente a carburi alcalini. La prima fabbrica di calciocianamide, basata sul metodo Frank-Caro, nacque proprio in Italia nel 1905 a Piano d'Orta in Abruzzo. Finalmente era disponibile il primo concime azotato che permetteva l'utilizzo dell'azoto atmosferico. L’azoto ottenuto dalla distillazione frazionata dell’aria viene legato al carburo di calcio a temperature attorno a 1.000° C, dando in questo modo vita alla Calciocianamide.Così ormai da più di 100 anni la calciocianamide è fra gli strumenti utilizzati in agricoltura per ottenere risultati apprezzati nella nutrizione delle piante.

 

SACCOLa calciocianamide PERLKA fornisce azoto “lento” alle piante in funzione del loro fabbisogno!

 L'azoto della Calciocianamide resta disponibile per un periodo lungo e può essere assunto dalle piante a seconda del loro fabbisogno nelle varie fasi fenologiche . Infatti durante il suo processo di trasformazione nel terreno, si forma l'azoto ammoniacale, di seguito al processo di nitrificazione, l'azoto nitrico. Le due forme di azoto (ammoniacale e nitrico) possono essere utilizzate entrambe, dalle piante attraverso il loro apparato radicale. La “diciandiammide” è in grado di rallentare notevolmente l’attività dei batteri responsabili della nitrificazione dell’ammonio per cui la trasformazione da ammonio a nitrato (nitrificazione) è rallentata, rispetto alla maggioranza degli altri concimi azotati. Inoltre l'ammonio fissato ai colloidi del terreno è meno soggetto al fenomeno della lisciviazione (dilavabilità).

Calcio particolarmente reattivo ed efficace!

Il calcio è importante per: la nutrizione delle piante - ottimizzare la struttura glomerulare del terreno -  ottimizzare la decomposizione della sostanza organica.È un componente delle membrane e delle pareti cellulari, attiva numerosi enzimi, neutralizza gli acidi organici e rallenta il deterioramento dei tessuti. È importantissimo sia in orticoltura che in frutticoltura (maggiore resa e migliore qualità - frutti resistenti alla manipolazione e alla conservazione). Il calcio rende i frutti più consistenti e resistenti ad attacchi parassitari e fisiopatie ed aumenta la loro conservabilità.

 

frutti quadratiIl calcio è contenuto normalmente nei terreni e nelle acque, ma spesso in forma "insolubile" e "non disponibile" alle piante.

La calciocianamide contiene il 50% di calcio nella formulazione. Il 22 %, cioè poco meno della metà del calcio presente, è idrosolubile, cioè particolarmente reattivo ed efficace e in grado di essere facilmente assorbito dall’apparato radicale delle piante.

La Calciocianamide accelera l'umificazione di residui organici! L’aggiunta di azoto e la neutralizzazione degli acidi - necessarie per una decomposizione ideale delle sostanze organiche, possono essere soddisfatte in modo ideale con l’uso della Calciocianamide. Prove eseguite dall’ università di Gottinga (Göttingen – Germania) mettono in evidenza che la Calciocianamide, rispetto ad altri concimi, è in grado non soltanto di accelerare la decomposizione, ma anche di trasformare completamente il materiale organico di partenza in sostanze utili. Questi benefici possono essere sfruttati, peraltro, nel compostaggio. L'uso della Calciocianamide nei cumuli, tipici della tecnica del compostaggio, permette di ottenere valori termici ideali ottimizzando in questo modo i tempi necessari per la trasformazione dei detriti. Inoltre, con questa tecnica si devitalizzano i semi delle infestanti e si riduce la presenza di agenti patogeni (salmonella, ecc.).

alzchem quadratoIndicazioni generali per l'impiego 

La Calciocianamide è molto di più di un semplice concime azotato. Le sue molteplici azioni richiedono una particolare attenzione nella tecnica applicativa. Per poter sfruttare in pieno tutte le caratteristiche della Calciocianamide e per evitare conseguenze non desiderate per le piante coltivate è importante seguire le indicazioni tecniche.